Dal Tropico al Polo, dal cuore del Africa al Nord del Canada; l'epopea di tre OMI Africani
Chi ha detto che gli scolastici di Roma non possono andare in missione?
Negli ultimi anni, tre di loro, i tre africani, sono stati mandati al Canada.
Essi sono: Patrick MABOEE del Lesotho, Gérard TSATSELAM del Camerun e Ali C. NNAEMEKA
della Nigeria. Quest'ultimo racconta come va con i giovani del popolo Innu, una delle “Prime Nazioni” del Canada. Si può leggere la sua esperienza nel http://www.omiworld.org/ nelle tre lingue
ufficiali: inglese, francese e spagnolo.
Ali e Gérard con degli Inuit
¿Quién ha
dicho que los escolásticos de Roma no van a misiones? En los últimos años tres
de ellos, los tres africanos, han sido destinados a Canadá. Ellos son: Patrick
MABOEE de Lesoto, Gérard TSATSELAM de
Camerún y Alí C. NNAEMEKA de Nigeria. Éste último cuenta cómo le va con los
jóvenes entre los Innu, una de las “Primeras Naciones” de Canadá. Se puede leer su
experiencia en
http://www.omiworld.org/es/content/noticias/3655/otras-formas-de-encontrarse-con-la-juventud-en-la-iglesia-de-hoy/
http://www.omiworld.org/es/content/noticias/3655/otras-formas-de-encontrarse-con-la-juventud-en-la-iglesia-de-hoy/
Patick e Gérad, compagni nel IRS e adesso nel Canada
Qui a dit que les
ex-scolastiques de Rome ne peuvent pas aller en mission ? Au cours des
dernières années, trois d'entre eux, les trois Africains, ont été envoyés au
Canada. Ils sont : Patrick MABOEE de Lesotho, Gérard TSATSELAM du Cameroun et
Ali C. NNAEMEKA du Nigeria. Ce dernier raconte comment il fait sa mission avec
les jeunes Du peuple Innu, l'une des «
Premières Nations » du Canada. Vous pouvez lire son expérience dans
Ali Cornelius Nnaemeka, lo specialista informatico
Who said that
the scholastics of Rome cannot go on a mission? In recent years, the three Africans who were scholastics in Rome, have been sent to Canada. Their names are: Patrick MABOEE from Lesotho, Gérard TSATSELAM from Cameroon and Ali C. Nnaemeka from Nigeria. The latter tells us how it is with the Young People of the Innu, one of the "First Nations" of Canada. You can read his experience in:
http://www.omiworld.org/en/content/news/3653/other-avenues-of-encountering-youth-in-today-s-church/
2016-05-08 14:36 GMT+02:00 Ali Nnaemeka :
RispondiEliminaGrazie mille padre Martinez. Sto bene e la mia missione, grazie a Dio, va avanti. Sono contento, prima, che il nostro Blog continuo ad essere alimentato. Vi seguo sempre e devo dire che se l'abbiamo iniziato, era perché ci avevi incoraggiato di farlo, e da quel momento, non hai mai smesso di portarlo avanti. Grazie mille per questo.
Poi, grazie anche per questo articolo. Ci fa tanti piacere di sapere che ci sostenete. Non posso esprimere, con le parole, la mi gioia di leggervi.
Tuttavia, mi pare che ci sia un piccolo errore del nome del popolo con chi lavoriamo. Si chiamano Innu e sono differente dei inuit da chi parlavano il nostri primi missionari. I popoli Innu con chi lavoriamo si chiamavano i montanari nei libri scritti dai primi missionari oblati in Canada.
Grazie ancora padre e prego di trasmettere il mio saluto a tutta la comunità.
Ali C Nnaemeka, omi
139 Rue de l'Église, / Mani-Utenam, QC / G4R 4K2, / Canada